BRITISH AMERICAN TOBACCO (B.A.T)
La British American Tobacco è una delle più grandi aziende produttrici di sigarette al mondo, con sede a Londra e quotata al London Stock Exchange. La sua storia inizia nel 1902, quando la britannica Imperial Tobacco Company e la statunitense American Tobacco Company formano una joint venture per occuparsi di tutte le operazioni al di fuori dei rispettivi territori nazionali. Il primo presidente è James “Buck” Duke, che segue una strategia basata sulla qualità del prodotto, sulla selezione del personale, sul prezzo competitivo e sulla meccanizzazione della produzione.
Nel 1912, l’American Tobacco esce dal gruppo e la British American Tobacco viene quotata in Borsa per la prima volta. Da allora, l’azienda si espande rapidamente in vari paesi del mondo, acquisendo diverse marche e fabbriche locali. Tra le marche più famose ci sono Dunhill, Kent, Lucky Strike, Pall Mall e Rothmans. L’azienda diversifica anche le sue attività in altri settori, come la carta, i cosmetici, il cibo e le assicurazioni.
Nel 1999, la British American Tobacco acquista la Rothmans International, e nel 2003 acquista l’Ente Tabacchi Italiani, diventando la seconda azienda nel mercato del tabacco italiano. Nel 2017, la British American Tobacco acquista la parte restante della società statunitense Reynolds American, consolidando la sua presenza nel mercato americano. Oggi, la British American Tobacco ha oltre 57.000 dipendenti e vende più di 700 miliardi di sigarette all’anno in oltre 200 paesi. L’azienda offre anche una gamma di prodotti alternativi al fumo tradizionale, come sigarette elettroniche, tabacco riscaldato e prodotti da inalare2. L’azienda ha come obiettivo di ridurre l’impatto del suo business sulla salute e sull’ambiente, seguendo il principio di “A Better Tomorrow” (Un domani migliore)
