L'EVOLUZIONE DEL CINEMA ATTRAVERSO LE CIGARETTE CARDS

Le Cigarette Cards: un viaggio iconografico

Le cigarette cards, piccole carte raccolte originariamente all'interno delle confezioni di sigarette dai primi anni del 1900, offrono una finestra affascinante sull'evoluzione del cinema. Queste carte, che raffiguravano celebrità, scene di film e molto altro, hanno non solo promosso i prodotti delle compagnie di tabacco ma anche contribuito a formare e consolidare l'immaginario collettivo relativo al mondo del cinema.

Le carte “Guinea Gold” di Ogden’s sono una serie di carte da collezione emesse tra il 1894 e il 1907. Queste carte erano originariamente incluse nei pacchetti di sigarette come omaggi promozionali. La serie è nota per la sua vasta gamma di soggetti e immagini, con oltre 20.000 combinazioni possibili di immagini e basi.  Caratteristiche Principali Periodo di Emissione: 1894-1907. Produttore: Ogden’s Ltd. Tipologia: Carte da collezione incluse nei pacchetti di sigarette. Varietà: La serie include una vasta gamma di soggetti, tra cui personaggi storici, celebrità, sportivi e figure politiche. Importanza Storica Le carte “Guinea Gold” sono considerate un’importante testimonianza della cultura popolare e della pubblicità del periodo. Esse rappresentano una delle prime forme di marketing attraverso i prodotti di consumo, e sono oggi molto ricercate dai collezionisti per il loro valore storico e la loro rarità.  Esempi di Carte Alcuni esempi noti di carte “Guinea Gold” includono ritratti di figure storiche come Benjamin Disraeli, Cecil John Rhodes e Theodore Roosevelt.

Cards della OGDEN'S GUINEA GOLD dei primi del '900

(Collezione personale)

Esploriamo come le cigarette cards hanno documentato e influenzato l'evoluzione del cinema attraverso i seguenti punti:


  • 1. Le origini e la diffusione delle cigarette cards

    Le cigarette cards apparvero per la prima volta nel tardo XIX secolo come strumento per rafforzare le confezioni di sigarette, prevenendo che si schiacciassero. Tuttavia, la loro popolarità crebbe rapidamente quando le compagnie di tabacco iniziarono a sfruttarle come mezzo pubblicitario. Le carte presentavano vari soggetti di interesse popolare, tra cui attori, scene tratte dal nascente mondo del cinema, sportivi, eventi storici, flora e fauna, e molto altro.

Cards n.20 e 32 della serie THE CORONATION SERIES

WILL'S CIGARETTES (1911)

(collezione personale)

Cards n. 9 e 10 della serie RACING CARICATURES

JOHN PLAYER & SONS (1925)

(collezione personale)

Cards n.15 e 23 della serie FOREIGN BIRDS 

CAVENDERS Ltd. (1926)

(collezione personale)

Cards n.12 e 39 della serie GIRLS OF MANY LANDS

MAJOR DRAPKIN & CO. (1929)

(collezione personale)

Cards n.19/20/21 della serie "ANIMALLOYS"

WILL'S CIGARETTES (1934)

(collezione personale)

Cards n.13 e 25 della serie FRISKY 

W.A. & A.C. CHURCHMAN (1935)

(collezione personale)

Cards  della serie HENRY

J. WIX & SONS LTD (1935)

(collezione personale)

Cards n. 3 e 24 della serie CATS

JOHN PLAYER & SONS (1936)

(collezione personale)

Questa varietà di temi rese le cigarette cards estremamente attraenti per i collezionisti. Le compagnie di tabacco si contesero ferocemente la fedeltà dei clienti, producendo serie di carte collezionabili sempre più elaborate e di alta qualità. Ogni serie era composta da un numero specifico di carte, incentivando i consumatori ad acquistare più pacchetti di sigarette per completare la collezione. Questo approccio non solo aumentò le vendite, ma creò anche una comunità di collezionisti appassionati che scambiavano e discutevano le loro carte. Le cigarette cards divennero un fenomeno globale, con serie prodotte in diversi paesi e in lingue diverse. In particolare, le serie dedicate al cinema e agli attori del periodo divennero molto popolari, riflettendo l'interesse crescente del pubblico per questa nuova forma di intrattenimento.

COUSIS' CIGARETTES (1905 ca)

MALTA

(Collezione personale)

Card ACTRESSES -  J. CLIMENT & Cie ALGER (1906)

ALGERIA

(collezione personale)

Card - ACTRESSES -  OGDENS' (1908)

BIRMANIA

(collezione personale)

Cards della serie CHINA'S ANCIENT WARRIORS

W.D. & H.O. WILLS "PIRATE" (1911) 

CINA

(collezione personale)

 FAMOUS FILM STARS (FACE) (ARABIC TEXT)

R. & J. HILL LTD (1939)

ARABIA SAUDITA

(collezione personale)

Card n.27 - CINEMA CAVALCADE VOLUME II

A. & M. WIX (MAX CIGARETTES) (1940)

SOUTH AFRICA

(collezione personale)

Le carte non solo servivano come strumento di marketing, ma anche come testimonianza visiva della cultura e della società dell'epoca.

  • 2. La raffigurazione dei primi attori del cinema muto

    Le cigarette cards divennero un mezzo popolare per raffigurare i primi attori del cinema muto, contribuendo a diffondere la loro immagine e a costruire la loro fama. Queste carte presentavano ritratti di attori e attrici in pose iconiche o in scene tratte dai loro film più celebri.

Cards n.14 e 15 della serie CINEMA STARS
W.D. & H.O. WILLS "PIRATE" (1916) 

(collezione personale)

Cards n.3 della serie CINEMA STARS 3RD SERIES 

W.D. & H.O. WILLS "PIRATE" (1931) 

(collezione personale)

Cards n.5-33-35  della serie Cinema Stars (OMBI)

 BUCKTROUT & Co. Ltd. (1926)

(collezione personale)

Cards pos.5 pag.13 e pos.2 pag.14 

FILM-KÜNSTLER AUSALLER WELT

(collezione personale)

Tra i volti più noti raffigurati sulle cigarette cards vi erano Charlie Chaplin, Buster Keaton, Mary Pickford e Douglas Fairbanks, solo per citarne alcuni. Le immagini sulle cigarette cards erano spesso accompagnate da brevi descrizioni o biografie degli attori, fornendo ai collezionisti informazioni sulle loro carriere e sui film in cui avevano recitato. Questo non solo aumentava l'interesse per le carte stesse, ma contribuiva anche a creare un legame tra il pubblico e le star del cinema muto.Le cigarette cards divennero così un importante strumento di marketing per le compagnie di tabacco, che sfruttavano la popolarità delle star del cinema per attrarre i consumatori. Allo stesso tempo, queste carte giocavano un ruolo significativo nella promozione dei film e nella costruzione delle carriere degli attori, rendendoli riconoscibili e amati dal grande pubblico.

  • 3. L'impatto sul marketing cinematografico

    Le cigarette cards ebbero un impatto significativo sul marketing cinematografico, contribuendo a promuovere film e attori in un'epoca in cui i mezzi di comunicazione di massa erano limitati. Le carte raffiguravano scene di film, ritratti di attori e attrici famosi, e spesso includevano informazioni sui film stessi. Questo non solo aumentava la visibilità dei film, ma creava anche un legame emotivo tra il pubblico e le star del cinema. Le compagnie di tabacco sfruttarono la popolarità del cinema per attrarre i consumatori, producendo serie di carte dedicate ai film più in voga e alle celebrità del momento. Questo approccio non solo incrementò le vendite di sigarette, ma contribuì anche a costruire la fama degli attori e a promuovere i film.
    Oltre alle cigarette cards, anche altri materiali cinematografici come le lobby cards, le locandine e altri prodotti commerciali giocarono un ruolo cruciale nel marketing cinematografico. Le lobby cards, spesso esposte nei cinema, presentavano immagini accattivanti dei film e delle star, attirando l'attenzione del pubblico. Le locandine, con i loro design artistici e accattivanti, erano strumenti potenti per la promozione dei film, visibili nelle strade e nei cinema. Altri prodotti commerciali legati ai film, come gadget e merchandise, coinvolgevano attivamente il pubblico, aumentando l'interesse e la partecipazione.

Poster del Film (1933)

Lobby Card (1933)

Cigarette card

Card n.18 - CINEMA CAVALCADE

A. & M. WIX (MAX CIGARETTES) (1940)

(collezione personale)


Poster del Film (1936)

Lobby Card (1936)

Cigarette card

Card n.14 della serie SHOTS FROM THE FILMS

OGDEN'S (1936)

(collezione personale)

In Italia nel 1937, Lux lanciò un concorso che avrebbe lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva degli appassionati di cinema e collezionisti di figurine. Questo concorso promozionale, legato alla vendita delle calze Lux, offriva ai partecipanti la possibilità di collezionare figurine raffiguranti le celebrità più in voga dell'epoca. Le figurine distribuite durante il concorso includevano volti noti come Maureen O'Sullivan, Mirna Loy, Robert Taylor e John Barrymore e Norma Shearer che vediamo qui in basso nello stesso film "GIULIETTA e ROMEO".

Figurine n.4 e n.23 CONCORSO CALZE "LUX"

(collezione personale)

il retro della figurina mostra un elenco di nomi di artisti e un concorso legato alle calze "Lux". Ecco la trascrizione del testo:

1. LESLIE HOWARD
21. JOAN CRAWFORD
2.  STAN LAUREL - OLIVER HARDY22. ELISABETH ALLAN
3.  RONALD COLMAN 23. NORMA SHEARER
4.  JOHN BARRYMORE24. VIRGINIA BRUCE
5.  LIONEL BARRYMORE25. ROSALIND RUSSEL
6.  CLARK GABLE 26. JEANETTE MAC DONALD
7.  WARNER BAXTER27. JANET GAYNOR
8.  WILLIAM POWELL28. MYRNA LOY
9.  ROBERT MONTGOMERY29. JEAN HARLOW
10. CHARLES LAUGHTON 30. GRETA GARBO
11. WALLACE BEERY 31. SPENCER TRACY
12. NELSON EDDY32. UNA MERKEL
13. JOHNNY WEISSMULLER  33. ANN LORING
14. FRANCHOT TONE 34. PAULINE CRAIG
15. ROBERT TAYLOR35. JEAN CHATBURN
16. MALA IL MAGNIFICO  36. LORRAINE BRIDGES
17. LUISE RAINER37. JACQUELINE WELLS
18. MAUREEN O'SULLIVAN 38. CECILIA PARKER
19. SYLVIA SIDNEY39. IRENE HERVEY
20. MARGO 40. CHESTER MORRIS

Sezione X Artisti 

CONCORSO CALZE "LUX" 

150.000 LIRE DI PREMI

Inviate entro il 30 Giugno 1937 a mezzo raccomandata al Calzificio Marcello Germani, Concorso Calze Lux Milano, Via E. Marcello, 10 la serie fotografica completa dei 40 più grandi artisti del Cinema sopraccennati. Avrete diritto ad un premio di Lire 1000 più un viaggio Crociera Pier Busseri della durata di otto giorni. (Il viaggio su richiesta del vincitore può essere sostituito da Lire 1000, in prodotti della Ditta.)
La stessa serie completa se inviata dopo il 30 Giugno e non oltre il 15 Settembre 1937 dà diritto ad una elegante scatola di finissime Calze "Lux" e prodotti Molmar del valore di L. 100. I premi saranno rimessi a mezzo di un qualsiasi negozio venditore delle CALZE LUX che dovrà essere indicato dal vincitore. Insieme al premio verrà restituita la collezione di fotografie raccolta in elegante Album. Avrete così un simpatico ricordo dei migliori film del 1936-37.
Oltre le calze "Lux", anche gli altri articoli a maglia della Ditta sono accompagnati da una fotografia della serie. Troverete le stesse nel Dentifricio Jodoxil ed in tutti i prodotti della profumeria Molmar.
ZINCOGRAFICA - FIRENZE

Queste figurine non solo rappresentavano un modo per avvicinare i fan ai loro idoli, ma divennero anche oggetti da collezione molto ricercati, tanto da mantenere il loro valore nel tempo. Per partecipare al concorso, i consumatori dovevano acquistare le calze Lux, all'interno delle quali trovavano le figurine. Collezionando un certo numero di figurine, i partecipanti potevano vincere premi esclusivi, rendendo l'acquisto delle calze non solo una necessità, ma anche un'opportunità di divertimento e di guadagno. Oggi, le figurine del concorso Lux del 1937 sono considerate pezzi di storia, ricercati dai collezionisti di tutto il mondo. Questo concorso non solo ha promosso il marchio Lux, ma ha anche creato un legame duraturo tra il mondo del cinema e quello della moda.

Cigarette Cards di "Romeo & Juliet"

Card n.24 SHOTS FROM THE FILMS 

PETER JACKSON (1937)

(collezione personale)

Card n.7 SHOTS FROM THE FILMS 

J.A.PATTREIOUEX Ltd. (1937)

(collezione personale)


Cards n. 3-19-31 CHARACTERS COME TO LIFE

 GODFREY PHILLIPS LTD (1938)

(collezione personale)

Card n.25 CHARACTERS COME TO LIFE 

GODFREY PHILLIPS LTD (1938)

(collezione personale)


Card n.62 FILM FAVOURITES 3rd Series

A. AND M. WIX LONDON (1939)

(collezione personale)

Questi materiali cinematografici contribuirono a creare una cultura del collezionismo che coinvolgeva il pubblico in modo attivo. I collezionisti cercavano di completare le serie di carte, scambiandole e discutendone con altri appassionati. Questo fenomeno aumentò l'interesse per i film e le star del cinema, rendendo le cigarette cards, le lobby cards, le locandine e altri prodotti commerciali elementi chiave nel marketing cinematografico dell'epoca.

  • 4. Celebrare i film e le produzioni iconiche

    Le cigarette cards non solo promuovevano attori e attrici, ma celebravano anche i film e le produzioni iconiche dell'epoca. Queste carte spesso raffiguravano scene memorabili e poster di film che avevano lasciato un segno nella storia del cinema. Le serie di carte dedicate a film specifici permettevano ai collezionisti di rivivere le emozioni delle pellicole e di possedere un pezzo tangibile della magia cinematografica. Le carte diventavano veri e propri strumenti di celebrazione, immortalando i momenti salienti dei film e rendendo omaggio ai capolavori del cinema.

HERMANN THIMIG e RENATA MÜLLER in "VIKTOR e VIKTORIA" (1933)

Pag.64 VOM WERDEN DEUTSCHER FILMKUNST (DER TONFILM)

(collezione personale)

"Courtesy of the Media History Digital Library" (Internet Archive)

"Viktor und Viktoria" del 1933, diretto da Reinhold Schünzel, è stato accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica. Il film è una commedia musicale che racconta la storia di Susanne Lohr, una cantante che si finge un imitatore femminile per ottenere successo. La trama originale e le performance degli attori, in particolare Renate Müller nel ruolo di Susanne, sono state molto apprezzate.Il film ha avuto un impatto significativo e ha ispirato diversi rifacimenti, tra cui "Victor/Victoria" del 1982 diretto da Blake Edwards. La versione originale del 1933 è considerata un classico del cinema tedesco e ha contribuito a consolidare la reputazione di Schünzel come regista di talento. Tuttavia, "Viktor und Viktoria" non ebbe lo stesso successo negli Stati Uniti. Mentre in Germania il film fu molto apprezzato per la sua originalità e le performance degli attori, negli Stati Uniti non ottenne lo stesso livello di successo. Parte della difficoltà potrebbe essere stata dovuta alle barriere linguistiche e culturali, oltre al fatto che il film era una commedia musicale tedesca in un periodo in cui il pubblico americano era più abituato ai film di Hollywood.

IL LABORATORIO NEL FILM "GOLD" (1934)

Pag.109 VOM WERDEN DEUTSCHER FILMKUNST (DER TONFILM)

(collezione personale)

"Courtesy of the Media History Digital Library" (Internet Archive)

"Gold" del 1934, diretto da Karl Hartl, è un film di fantascienza tedesco che ha come protagonisti Hans Albers e Brigitte Helm. La trama segue uno scienziato britannico che cerca di creare un dispositivo per trasformare materiali di base in oro. Il suo assistente tedesco, Werner Holk, interpretato da Hans Albers, viene coinvolto in un esperimento simile in un reattore nucleare sottomarino.
Il film è stato prodotto dalla Universum Film (UFA) e distribuito in Germania il 29 marzo 1934. "Gold" è stato girato sia in versione tedesca che francese, con Brigitte Helm che ha ripreso il suo ruolo in entrambe le versioni. La versione francese, intitolata "L'Or", è stata diretta da Serge de Poligny.
Nonostante il film sia stato ben accolto in Germania, la sua ricezione internazionale è stata più mista. La complessità della trama e le barriere linguistiche potrebbero aver contribuito a una minore popolarità al di fuori della Germania. Tuttavia, "Gold" è considerato un classico del cinema di fantascienza tedesco e ha lasciato un'impronta significativa nel genere

LUCIANO ALBERTINI in "L'UOMO SULLA COMETA" (1925)

Pag.90 VOM WERDEN DEUTSCHER FILMKUNST (DER STUMMEFILM)

(collezione personale)

"L'Uomo sulla Cometa" (titolo originale: "Der Mann auf dem Kometen") è un film d'avventura tedesco del 1925, diretto da Alfred Halm. Il film è interpretato da Luciano Albertini, Maly Delschaft ed Elena Lunda. La trama segue le avventure di Tom Winston, un marinaio interpretato da Albertini, che si imbarca in un viaggio straordinario.
Il film è noto per la sua direzione artistica, curata da Willi Herrmann, e per le sue spettacolari scene d'azione. "L'Uomo sulla Cometa" è stato prodotto dalla Phoebus Film e distribuito in Germania il 12 marzo 1925.

POLA NEGRI nel film grottesco "DIE BERGKATZE" (1921)

Pag.86 VOM WERDEN DEUTSCHER FILMKUNST (DER STUMMEFILM)

(collezione personale)

"Courtesy of the Media History Digital Library" (Internet Archive)

"Die Bergkatze" (conosciuto anche come "The Wildcat") è un film muto tedesco del 1921 diretto da Ernst Lubitsch. Il film è una commedia grottesca in quattro atti che racconta la storia del tenente Alexis, interpretato da Paul Heidemann, e della figlia del capo dei briganti, Rischka, interpretata da Pola Negri.
La trama segue Alexis, un donnaiolo che viene punito e inviato a una fortezza isolata. Durante il viaggio, viene derubato dai briganti guidati da Rischka. Nonostante le difficoltà, Alexis riesce a mantenere il suo fascino e alla fine si innamora di Rischka. Il film è noto per il suo stile visivo innovativo e le sue scenografie elaborate.
"Die Bergkatze" è stato un flop commerciale in Germania, in parte a causa del suo tono farsesco che non è stato ben accolto dal pubblico tedesco, ancora segnato dalla sconfitta nella Prima Guerra Mondiale. Tuttavia, il film è stato rivalutato nel tempo ed è considerato un'opera significativa nella filmografia di Lubitsch per il suo approccio satirico e il suo stile unico.


PETER LORRE in "M"

Card posizione 6 pag.33 - JOSETTI FILM ALBUM N°1

(collezione personale)

Da segnalare l'interpretazione di Peter Lorre, che impersona il criminale psicopatico con un trasporto impressionante, specie nella sua difesa finale davanti al tribunale formato dai criminali della città:
«Quando... quando cammino per le strade ho sempre... la sensazione che qualcuno mi stia seguendo. Ma sono invece io che inseguo me stesso. Silenzioso, ma io lo sento. Sì, spesso ho l'impressione di correre dietro a me stesso. Allora, voglio scappare! Scappare! Ma non posso, non posso fuggire! Devo, devo uscire ed essere inseguito! Devo correre, correre! Per strade senza fine! Voglio andare via! Voglio andare via! Ma con me corrono i fantasmi... di madri, di bambini... Non mi lasciano un momento! Sono sempre là! Sempre! Sempre! Sempre! Soltanto quando uccido. Solo allora... E poi non mi ricordo più nulla. Dopo... dopo mi trovo dinanzi ad un manifesto e leggo tutto quello che ho fatto. E leggo, leggo... Io ho fatto questo? Ma se non ricordo più nulla! Ma chi potrà mai credermi? Chi può sapere come sono fatto dentro e cos'è che sento urlare nel mio cervello e come uccido?! Non voglio! Devo! Non voglio! Devo! E poi, sento urlare una voce... e io non la posso sentire!»

La scena in cui l'assassino è condotto davanti alla giuria di criminali per essere processato secondo la volontà popolare attirò le critiche negative dell'allora ascendente partito nazista.
Il Dizionario Mereghetti, che gli assegna quattro stelle su quattro di giudizio, scrive: «Al suo primo film parlato, Lang continua a impiegare con maestria le metafore visive e le immagini evocative che avevano fatto grande il muto, e insieme si vale in modo assai moderno delle risorse del sonoro».

"Courtesy of the Media History Digital Library" (Internet Archive)

MYRNA LOY e WILLIAM POWELL in "THE GREAT ZIEGFELD"

Card n.11 - FROM SCREEN and STAGE

ARDATH TOBACCO CO LTD (1936)

(collezione personale)

"The Great Ziegfeld" è un film biografico musicale americano del 1936, diretto da Robert Z. Leonard e prodotto da Hunt Stromberg. Il film racconta la vita e la carriera di Florenz Ziegfeld Jr., un famoso impresario teatrale noto per le sue spettacolari riviste, le Ziegfeld Follies. Il cast principale include William Powell nel ruolo di Florenz Ziegfeld Jr., Myrna Loy come Billie Burke e Luise Rainer come Anna Held. Il film è stato girato negli studi della Metro-Goldwyn-Mayer a Culver City, California, e presenta costumi, danze e scenografie altamente elaborate. La colonna sonora è stata curata da Walter Donaldson e Irving Berlin, con testi di Harold Adamson. "The Great Ziegfeld" è stato un grande successo negli anni '30 e ha vinto tre premi Oscar, tra cui Miglior Film, Miglior Attrice per Luise Rainer e Miglior Direzione di Danza per Seymour Felix.Il film è stato acclamato come uno dei migliori musical biografici mai realizzati a Hollywood e rimane un punto di riferimento nel genere dei film musicali.

"Courtesy of the Media History Digital Library" (Internet Archive)

TRAILER "THE GREAT ZIEGFELD"


"TARZAN AND HIS MATE"

Card n.10 - SHOTS FROM FAMOUS FILMS (1935)

"Tarzan and His Mate" è un film d'avventura americano del 1934, diretto da Cedric Gibbons e interpretato da Johnny Weissmuller e Maureen O'Sullivan. È il secondo film della serie di Tarzan prodotta dalla Metro-Goldwyn-Mayer e basata sui personaggi creati da Edgar Rice Burroughs.
La trama segue Tarzan e Jane che vivono nella giungla insieme al loro scimpanzé Cheeta. Due uomini, Harry Holt e Martin Arlington, arrivano nella giungla con l'intento di prendere l'avorio da un cimitero di elefanti. Holt cerca di convincere Jane a tornare alla civiltà, ma lei preferisce rimanere con Tarzan. Quando Tarzan scopre le vere intenzioni degli uomini, rifiuta di aiutarli, portando a una serie di conflitti e avventure.
Il film è noto per le sue scene d'azione spettacolari e per il costume rivelatore di Maureen O'Sullivan, che ha suscitato controversie all'epoca. Nonostante le difficoltà di produzione, "Tarzan and His Mate" è stato un successo al botteghino e nel 2003 è stato selezionato per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti per la sua importanza culturale, storica e estetica.

"Courtesy of the Media History Digital Library" (Internet Archive)

TRAILER  "TARZAN AND HIS MATE"

I collezionisti potevano così costruire una sorta di archivio visivo dei film più importanti, arricchendo la loro conoscenza e apprezzamento per il cinema. Inoltre, le cigarette cards contribuivano a creare un legame tra il pubblico e i film, alimentando l'entusiasmo e l'interesse per le nuove uscite cinematografiche. Le carte non erano solo oggetti da collezione, ma anche un modo per celebrare e preservare la memoria dei film e delle produzioni che avevano definito un'epoca.

CLARK GABLE in "GONE WITH THE WIND"

Card n.34  FAMOUS FILM STARS 

CARRERAS LTD (TURF)  (1949)

"Gone with the Wind" è un film epico di genere storico e romantico del 1939, diretto da Victor Fleming e prodotto da David O. Selznick. Il film è un adattamento del romanzo omonimo del 1936 scritto da Margaret Mitchell. Ambientato nel Sud degli Stati Uniti durante la Guerra Civile Americana e il periodo della Ricostruzione, il film racconta la storia di Scarlett O'Hara (interpretata da Vivien Leigh), la volitiva figlia di un proprietario di piantagioni della Georgia. La trama segue le sue vicende amorose, in particolare il suo inseguimento romantico di Ashley Wilkes (Leslie Howard), che è sposato con sua cugina Melanie Hamilton (Olivia de Havilland), e il suo successivo matrimonio con Rhett Butler (Clark Gable).
Il film è noto per la sua produzione travagliata, con ritardi nelle riprese e numerosi cambiamenti nel cast e nella sceneggiatura. Nonostante queste difficoltà, "Gone with the Wind" è stato un enorme successo al botteghino e ha vinto numerosi premi, tra cui l'Oscar per il Miglior Film.

"Courtesy of the Media History Digital Library" (Internet Archive)

TRAILER  "GONE WITH THE WIND"


  • 5. Declino e eredità delle cigarette cards

Con l'avvento dei gravi avvertimenti sanitari legati al consumo di tabacco nella seconda metà del XX secolo, la produzione di cigarette cards cominciò a rallentare e infine cessò. Le campagne di sensibilizzazione sui rischi per la salute associati al fumo portarono a una diminuzione della popolarità delle sigarette e, di conseguenza, delle carte collezionabili ad esse associate. Le compagnie di tabacco, sotto pressione per ridurre la promozione del fumo, abbandonarono gradualmente la produzione di queste carte. Tuttavia, l'impatto delle cigarette cards rimane evidente. Queste carte hanno lasciato un'eredità duratura come fonti primarie per gli studi sul cinema e sulla cultura popolare del XX secolo. Le immagini e le informazioni presenti sulle carte offrono una finestra unica sul passato, documentando non solo le star del cinema e i film dell'epoca, ma anche le tendenze sociali e culturali. Le cigarette cards sono diventate oggetti preziosi per collezionisti e storici, che le utilizzano per ricostruire e comprendere meglio la storia del cinema e della società. Oggi, le cigarette cards sono apprezzate non solo per il loro valore storico, ma anche per la loro bellezza artistica. Le illustrazioni dettagliate e i design accattivanti continuano ad affascinare collezionisti e appassionati di tutto il mondo. Nonostante il loro declino, le cigarette cards hanno lasciato un segno indelebile nella storia del collezionismo e del cinema, continuando a essere celebrate e studiate per il loro contributo unico alla cultura popolare.


Le cigarette cards, sebbene un fenomeno legato a un'epoca in cui il fumo era ampiamente pubblicizzato e socialmente accettato, hanno avuto un ruolo significativo nell'evoluzione e nella promozione del cinema. Documentando visivamente l'ascesa delle stelle del cinema e la popolarità dei film, queste carte restano una testimonianza preziosa della storia culturale. La loro eredità persiste inoltre attraverso le collezioni e gli studi che continuano a esplorare e valorizzare questi interessanti e storici artefatti.

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